Ecco qui una interessante recensione del film "The Museum of Wonders", pubblicata da Luca Ruocco sul sito "In Genere".
Un luogo indefinito, per dimensioni e valenza, freak show e palco di varietà, teatro lirico e casa famiglia, circo e museo: il Museum of Wonders è tutto questo, le sue stanze si creano e si distruggono, assecondando gli umori dei protagonisti, intrappolandoli o portandoli ad incontrarsi. Le creature che abitano il museo, goffe e incomplete, sembrano i parassiti aggrappati alle sue mura, più che i reali padroni del luogo. “Diversi”, ma profondamente umani, fin nelle imperfezioni dell’animo, che sono esteriorizzazione di un corpo che ha rifiutato l’umanità, provando ad imitare l’imperfezione del monstrum.