giovedì 10 novembre 2011

Intervista a Domiziano Cristopharo su "Non solo GOr3"


Intervista di Non Solo G0r3 a Domiziano Cristopharo, uno dei registi più discussi del nostro panorama indipendente.              

[Intervista di Stefano Cavalli ]

 [S.C.] -L’impressione guardando i tuoi film (“House of Flesh Mannequins” e “Museum of Wonders” ndr.) è quella che tu voglia condurci in una riscoperta personale della storia del cinema, passando attraverso i grandi “illusionisti” della Settima Arte: da Meliès a Fellini. Quando e come hai capito che questa sarebbe stata la tua chiave di lettura per raccontare storie?
[D.C.] – Beh ho sempre amato il cinema fantastico e FANTASIOSO, nn prettamente horror: Melies e Fellini come dici tu… ma anche Polanski, Bob Fosse, Ken Russel… già da piccolo ero attratto da questi autori, quindi è normale che il loro mondo sia diventato col tempo anche il mio. Quando avevo 16 anni ho iniziato a lavorare per il teatro (scene, costumi e trucco), e devo dire che la mia chiave di lettura emozionale della messa in scena deve molto anche al palcoscenico e alle sue regole.